Il gioco come strumento di crescita personale e socializzazione
Per CreativaMente, che si occupa della progettazione, della produzione e della commercializzazione di giochi in scatola, con l’obiettivo di coinvolgere grandi e piccoli offrendo divertimento e opportunità di apprendimento, il gioco è un vero e proprio strumento di crescita personale e di socializzazione.
Da quasi 20 anni l’azienda concepisce e sviluppa giochi adatti a diverse fasce di età e dedicati a molti campi del sapere: dalla matematica alla storia, dall’inglese alla geografia, dalla storia dell’arte alle scienze fino alla grammatica, le lingue straniere e lo yoga.
“Seguiamo personalmente ogni singola fase dello sviluppo dei giochi: dalla prima idea al coinvolgimento di esperti, dalla fabbricazione dei primi prototipi fino ai play-test, dalla scelta dei materiali alla selezione dei migliori fornitori, sempre e rigorosamente “made in Italy” “, dice Emanuele Pessi, amministratore delegato (nella foto). “I componenti di tutti i nostri giochi sono infatti realizzati con materiali di qualità e sono prodotti in Italia, con il coinvolgimento di aziende del territorio, nella logica del chilometro zero. L’assemblaggio dei componenti e il confezionamento di ogni singola scatola vengono fatti direttamente presso la nostra fabbrica”.
Per il 2022 sono in arrivo diverse novità, tra cui una nuova edizione di Che Scienziato Sei? e un gioco sulle Emozioni, tra i giochi educativi; tra i party games Miao Bau Ciao di un autore italiano e Ramba Zamba, bestseller internazionale; tra i family games Karak, altro successo internazionale.
“Oltre al “made in Italy”, la qualità del nostro prodotto deriva dall’attenzione al rispetto dell’ambiente: scegliamo sempre il legno invece della plastica e utilizziamo carta e legno FSC. Il punto d’arrivo di questa nostra scelta è stato lo sviluppo, nel corso del 2021, di Zesty, un gioco che ha per obiettivo la sensibilizzazione delle nuove generazioni riguardo tutte le tematiche legate all’ambiente e alla sostenibilità. Abbiamo deciso di regalare una copia a 100 scuole diverse, in tutta Italia, per far giocare, e imparare, migliaia di bambini», conclude Pessi.
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