Design di eccellenza per il moto dei bambini
Da quasi 40 anni sul mercato, Italtrike continua a produrre in Italia: una scelta fatta all’inizio e confermata nel tempo, da interpretare non in un’ottica di chiusura o di isolamento ma come dimostrazione della possibilità di produrre il giocattolo in Italia ed esportarlo nel mondo. L’azienda di Pieve del Grappa (TV) esporta infatti il 92% dei suoi cavalcabili, tricicli, bici e veicoli su ruote per bambini raggiungendo oltre 50 paesi (Europa, Stati Uniti, Australia, Giappone, Cina). I prodotti di Italtrike sono progettati per stimolare l’esercizio motorio e promuovere lo sviluppo fisico dei piccoli che nei contesti urbani hanno poche opportunità di fare moto, tanto che alcuni articoli, come primipassi o balance bike, sono studiati per essere usati anche nell’ambiente domestico.
“Presentato in anteprima nel 2020 e lanciato all’inizio di quest’anno, pensato per affrontare il problema dello sviluppo psicomotorio dei bambini, Flurry è un triciclo digitale interattivo: incoraggia la motricità e il coordinamento attraverso il gioco mostrato dal display posto sul manubrio, che interagisce con la pedalata, con lo sterzo e con i movimenti del corpo”, annuncia Stefano Gandolfi, fondatore dell’azienda. “La sua applicazione è nell’ambito professionale della psicomotricità e della riabilitazione. Ci siamo avvalsi del digitale per creare giochi divertenti ma dotati di valore didattico grazie al coinvolgimento di Barbara Franco, educatrice ed editrice di testi per l’insegnamento”.
“Stiamo lavorando molto sulla sostenibilità: con l’introduzione del Bravo Box abbiamo eliminato la plastica dagli imballi dei giocattoli sostituendola con carta riciclata e riciclabile”, dice Gandolfi. “Inoltre, per la fabbricazione dei prodotti stiamo ricorrendo a materiali più sostenibili, come plastica di secondo uso industriale, ricondizionata e certificata in base alla normativa EN71 relativa ai giocattoli (Parte 3, Chimica). Un nostro prodotto iconico, La Cosa nella versione Pigiama, è ora realizzato con plastica 30% ricondizionata e decorato con un feltro totalmente derivante dal riutilizzo del PET delle bottiglie di acqua minerale (materiale molto interessante, prodotto in Italia). Stiamo sperimentando anche altri materiali perché il nostro ambizioso obiettivo è arrivare nel 2030 a zero emissioni di CO2. Abbiamo fatto calcolare dall’Università di Siena la nostra LCA – Life Cycle Assessment – di sistema del 2020, ovvero la quantità di emissioni CO2 equivalenti generate dall’azienda in quell’anno nel complesso delle sue attività. Questo è il numero che dovremo azzerare nel 2030”.
Italtrike è stata selezionata per quattro anni a partire dal 2018 da ADI Index per l’eccellenza dei suoi prodotti di design italiano e nel 2020 ha partecipato al Compasso d’Oro con il cavalcabile Ginetta; all’Expo di Dubai nel 2020 era rappresentata nella sezione Italia Geniale.
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